Musicoterapia
Ho sempre sentito che la musica nasceva dentro di me in una parte molto, molto profonda e che oltre all’aspetto performativo ciò che più mi portava ad essa era quel sapore di infinito. Ho iniziato a studiare canto presso la sede distaccata dell’Istituto Musicale Vincenzo Bellini di Catania, che guarda caso, si trovava proprio nella mia città. Ai tempi (1998) in Italia se volevi studiare canto in una struttura ufficiale potevi solo dedicarti alla lirica. Iniziai così il percorso di studi per diplomarmi in canto, ma in quell’approccio prettamente accademico mi mancava qualcosa, mi mancava una visione globale dell’essere umano. Questa mancanza è stata il motivo che mi ha portata a cercare una disciplina che potesse avvicinarsi al mio modo di sentire e percepire la musica, la Musicoterapia.
Che cos’è la Musicoterapia?
"La musicoterapia è l'uso della musica e/o degli elementi musicali (suono, ritmo, melodia e armonia) da parte di un musicoterapeuta qualificato, con un utente o un gruppo, in un processo atto a facilitare e favorire la comunicazione, la relazione, l'apprendimento, la motricità, l'espressione, l'organizzazione e altri rilevanti obiettivi terapeutici al fine di soddisfare le necessità fisiche, emozionali, mentali, sociali e cognitive. La musicoterapia mira a sviluppare le funzioni potenziali e/o residue dell'individuo in modo tale che questi possa meglio realizzare l'integrazione intra- e interpersonale e consequenzialmente possa migliorare la qualità della vita grazie a un processo preventivo, riabilitativo o terapeutico."
World Federation of Music Therapy- 1996